Un secolare olivo varietà Taggiasca e il sottoscritto nella tenuta Crosa

Parlano di noi...
Clicca sul logo per leggere all'articolo

Logo Bibenda

Breve Presentazione

Ciao a tutti, sono Paolo Cassini, abito e lavoro ad Isolabona in provincia di Imperia, dove sono nato nel 1969.
Svolgo l'attività di imprenditore agricolo e possiedo assieme alla mia famiglia una piccola azienda, costituita da uliveti, il frantoio e una coltivazione di fronde ornamentali.

Già da bambino mi piaceva stare in frantoio e il profumo delle olive appena frante è un ricordo che rimane impresso nella mente per sempre.
L'olio è diventato la mia grande passione: dalla coltivazione degli ulivi, alla potatura, dalla gestione del frantoio fino alla degustazione dell'olio.

Con i miei abbiamo scelto la strada della qualità, una strada difficile ma che può dare grandi soddisfazioni: la prima, la più grande, è ricevere i complimenti di chi assaggia il nostro olio, questo è fondamentale ed è uno stimolo a fare sempre meglio.
L'obiettivo principale, e lo dico senza peli sulla lingua, è creare un prodotto che sia al top della varietà Taggiasca, ottenuto curando al massimo tutta la filiera di produzione e trasformazione: un obiettivo che viene raggiunto molto spesso come testimoniano i molti premi e riconoscimenti anche di prestigiose riviste nazionali ed internazioni.

Mi reputo modestamente uno degli ultimi produttori veri che ci sono in Liguria, purtroppo non siamo rimasti in molti.
Spero di continuare il mio lavoro a lungo, aiutato dai miei familiari e dai miei collaboratori, producendo queste olive e quest'olio straordinario a cui tengo moltissimo.

Da quest'anno, inoltre, grazie a semplici video amatoriali potrete vedere alcuni dei più rappresentativi lavori svolti nell'uliveto: dalla concimazione e vangatura del terreno, operazione effettuata a fine inverno, alla potatura di primavera, fino alla raccolta e frangitura delle olive in tardo autunno, inizio inverno.
Inoltre tutti potrete vedere i nostri uliveti, grandi e piccoli.

Il motivo di questi video è creare una tracciabilità reale, concreta, che si possa "toccare con mano": oggi troppi "venditori di olio ligure" si trasformano in produttori, come fossero camaleonti, ma nella realtà ben pochi coltivano realmente gli ulivi, malgrado sulla carta siano spesso possessori di migliaia di alberi.
Sono certo che i cultori dell'olio apprezzeranno questa mia iniziativa, penso unica, per conoscere meglio quest'olio monovarietale di cultivar Taggiasca, che se fatto con passione può risultare dalla grande personalità e dalla difficile imitazione.

Buona visione,
Paolo Cassini e famiglia.